Sylvia Beach

Tra le librerie più famose e belle al mondo c’è senza dubbio la Shakespeare and Company di Parigi che si trova a pochi passi da Notre-Dame in Rue de la Bûcherie 37, gestita oggi da Sylvia Whiteman e dal compagno Davide Delannet.

Questa Sylvia però non è la protagonista del fumetto di cui voglio raccontarvi, ma la figlia di George Whitman, che nel 1951 aprì Le Mistral, una libreria specializzata in letteratura angloamericana, raccogliendo l’eredità dell’originale Shakespeare and Company fondata dalla protagonista di questa graphic novel: Sylvia Beach.

Nel 1964, due anni dopo la sua morte, George Whitman cambiò il nome della sua libreria in Shakespeare and Company e la scelta del nome di sua figlia ci fa intuire che l’ammirazione per Sylvia Beach lo portò a fondare una libreria che ripercorresse la strada segnata da una donna eccezionale, che grazie all’amore per i libri, dedicò la sua vita alla letteratura, lasciando dei segni indelebili tra tanti intellettuali dell’epoca.

L’amore è sicuramente un tema fondamentale in questa storia: quello per i libri innanzi tutto e quello di Sylvia per Adrienne, altra libraia di Parigi che la introduce ad aprire la libreria, durante un periodo storico difficile come subito dopo la prima guerra mondiale.

Sylvia, nonostante nessuna preparazione accademica riuscirà a diventare amica dei più influenti intellettuali francesi dell’epoca e grazie alla sua libreria diventerà un punto di riferimento per gli intellettuali di tutta Europa, oltre a molti scrittori americani.

Una storia di una donna che ha lottato duramente per realizzare i suoi sogni, affrontando difficoltà e fallimenti che non l’hanno fermata ma anzi, hanno contribuito a dimostrare quanto il cercare di essere se stessi, inseguire quello che rende felici, sia alla fine la cosa più importante, perché quando si scopre cosa fa stare talmente bene, talmente tanto da sembrare di volare, allora quella felicità va tenuta stretta e inseguita come e quanto si può.

Sceneggiato da Emilia Cinzia Perri e disegnato da Silvia Vanni, questo volume edito da Bao è da non perdere per chi ama i libri, le librerie, Parigi, l’amore per la letteratura e i disegni un po’ sognanti e dalle linee morbide.

Una storia vera da scoprire che riuscirà anche a farvi anche un po’ volare.


Titolo: Silvia Beach

Testi: Emilia Cinzia Perri

Disegni e colori: Silvia Vanni

Editore: Bao Publishing

Avatar photo
Laureata in filosofia, giornalista pubblicista, podcaster, formatrice, amo i gatti, i libri e viaggiare.
Articolo creato 130

Inizia a scrivere il termine ricerca qua sopra e premi invio per iniziare la ricerca. Premi ESC per annullare.

Torna in alto