Perché una donna senza figli (io) dovrebbe leggere un libro (apparentemente) destinato a papà con figlie? 🧐
Per lo stesso motivo per il quale un uomo si dovrebbe interessare alle questioni femministe;
✅perché ciò che è diverso da noi, ci riguarda più di quello che possiamo immaginare
✅perché mettendosi nei panni di qualcuno che ha uno sguardo diverso dal nostro, possiamo comprendere delle sfumature che possono cambiare il colore di quello che stiamo guardando e stare meglio tutte e tutti.
〰️E poi perché @girolamo_coach è un mio amico e nonostante sia davvero pochissimo il tempo che abbiamo passato nella vita reale insieme, abbiamo sempre avuto, senza neanche parlaci, tante piccole coincidenze e percorsi simili che hanno fatto nascere una naturale sintonia.〰️
🔺Girolamo è un life coach umanista, scrittore, papà e tanto altro.
Il giorno in cui mi ha raccontato che stava scrivendo un libro femminista sul rapporto padre-figlia, ho avuto l’ennesima conferma che l’algoritmo nella nostra testa avesse sicuramente molti dati in comune (non ho idea di come sia fatto/funzioni un algoritmo quindi forse questo esempio non ha senso 😅).
📕Questo libro è davvero per tutti e tutte e leggendolo si ha l’occasione di approcciare tantissime tematiche:
📌il rapporto padre-figlia e le naturali domande che nascono nel momento in cui si diventa papà e ci si ponga la domanda sul tipo di padre che si vuole essere.
📌Il femminismo, strumento fondamentale per aiutare una bambina a diventare la donna che desidererà essere.
📌Un modo per ripensare il maschile e il femminile e liberarsi da tutti quegli stereotipi tossici legati alla cultura patriarcale.
📖Il libro è strutturato in modo che si possa cominciar sin da subito ad allenarsi, e qui la professione di Girolamo di coach si fa sentire; grazie a domandi potenti si mettono in discussione le proprie credenze, i propri valori e tutti quegli istinti protettivi con i quali siamo cresciuti e cresciute.
L’idea di “allenamento” alla parità di genere è la parte che ho ritenuto più importante nel libro, perché anche quando uno impara a riconoscere le discriminazioni (di qualsiasi genere) non è affatto scontato che sappia immediatamente comportarsi in modo coerente con quello che ha appena appreso, per cui l’allenamento è fondamentale per migliorare (esattamente come nello sport) ed imparare a modificare i comportamenti sessisti.
La parità di genere non è ancora un’ovvietà, perché continuiamo a vivere all’interno di una cultura prevalentemente maschilista e legata alle logiche del patriarcato” scrive Girolamo. “Da ciò nasce l’esigenza di molti padri di diventare uno strumento di cambiamento non solo per le proprie figlie, ma anche per quel nuovo maschile che sta emergendo, a favore di una società più collaborativa e paritaria. (…) Un libro di coaching ‘umanistico’ per allenare le capacità dei padri di rendere questa società un luogo che accolga le nostre figlie (e i nostri figli) e permetta loro di sviluppare il proprio potenziale, affinché ognuno realizzi se stessa e possa essere felice, libera e autonoma
Titolo: Padri e figlie – allenarsi alla parità di genere
Autore: Girolamo Grammatico
Editore: Ultra